ARDORE E INTIMITÀ

La temperanza (in latino temperantia) modera l’attrattiva dei piaceri sensibili e rende capaci di equilibrio nell’uso della materia. La temperanza risulta essere il collante delle altre tre virtù.

Nella camera dei sussurri si intrecciano preghiera e complicità, ardore e intimità. La stanza affaccia sul grazioso giardino interno, l’hortus conclusus dove nonna Antonietta Bertagni amava leggere Baudelaire a voce bassa. Spirito e corpo possono corroborarsi nella sala da bagno, tra bolle e gesti barocchi attraversati da suggestioni Maori. Il color lavanda e il rosso simboleggiano l’unione tra sacro e profano.

ETERNO EQUILIBRIO

La giustizia (in latino iustitia) consiste nella volontà costante e ferma di dare a Dio e al prossimo ciò che è loro dovuto.
«La spada della giustizia non ha fodero.» Joseph de Maistre

Dinamico e stimolante, “L’albero della vita” di Davide Sabbatini, dialoga con aeree figure neoclassiche. Qui la fantasia vola, dominata da un senso di equilibrio che dà “giustizia” alla tensione dei colori. Il tavolo degli anni quaranta proviene dal laboratorio chimico di nonno Pietro Bertagni. L’azzurro incarna pacatezza e idealità, l’arancio creatività e vitalità, la combinazione di questi colori rappresenta la Vita.

POTENZA DELLA PASSIONE

La fortezza (in latino fortitudo) assicura, nelle difficoltà, la fermezza e la costanza nella ricerca del bene, il coraggio di andare avanti ad ogni costo, senza lasciarsi vincere dalla pigrizia, dalla viltà e dalla paura.

La tana del guerriero, dominata dall’imponente caminiera di epoca impero ricoperta di foglia d’oro, proveniente dalla sala di comando del bisnonno Ferdinando Bertagni, che capitano d’industria, con il fratello Oreste, fondò il pastificio omonimo. Il fiore all’occhiello della produzione era il celeberrimo tortellino bolognese, disegnato come l’ombelico di Venere.
L’unione dei colori, il marrone che rappresenta la terra, la materia e l’oro che è spirito, simboleggiano la forza tesa alla produttività.

SAPERE INVISIBILE

La fede, è riferita a colui che ha fiducia, che confida, che si affida, la cui persuasione è salda.
In greco la parola fede può anche significare “fedeltà”.

La pura sensibilità del blu incontra il candore del bianco. Come su una vetta innevata spiccano gli antichi sci di legno di Pietro e Antonietta Bertagni. Un luogo distensivo e rilassante in cui convivono trasparenza e mistero.

PASSIONE CREATIVA

La speranza, è la fiduciosa attesa di un bene desiderato. La Speranza ci trasforma in profondità. Karl Jaspers, asserisce che “se ci è data l’angoscia allora abbiamo il fondamento della speranza”.

“La speranza è un sogno fatto da svegli. (Aristotele)”

Oro e rosso dominano questa stanza che dona energia, vitalità ed abbondanza.
In questa camera, l’artista Davide Sabbatini ha utilizzato pizzi e tessuti di Casa Bertagni dal ‘700 ad oggi, per decorare i pannelli del grande armadio.

TENEREZZA CELESTIALE

La carità, deriva dal latino caritas (benevolenza, affetto, sostantivo di carus, cioè caro, amato, su imitazione del greco chàris, cioè grazia) il termine “carità” rappresenta l’amore nei confronti degli altri.

“Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare”. (Leonardo Da Vinci)

Amore che edifica, capacità di aprirsi verso gli altri, pensieri leggeri. Questa camera, arredata con mobilio disegnato dall’Arch. Enrico De Angeli in occasione del matrimonio dei coniugi Bertagni, ispirerà i vostri sogni.